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Il traforare continuò, fino a quando finalmente non si conflui l'ultima salsa nel panino. Assoluzione, o forse l'opposto. E all'improvviso, silenzio.
Un silenzio soffocante, forse perché avevo il fiatone, ma no, era per la straziante realizzazione prostata- no scusate, volevo dire prostrata. Avevo appena eiaculato in un panino Whopper.
E il cibo non si butta.
Il traforare continuò. La superficie granulosa dell'hamburger stimolava il frenulo alla perfezione, e lo stringere del pane per avvolgerlo al mio membro era molto sottomissivo sul panino, dunque molto eccitante.
Eccolo, finalmente spoglio, il panino, succoso, volgare, col suo pane caldo e morbido, la lattuga che protrude, la salsa che cola un pochino, e al centro, l'hamburger. Non potevo resistere a tale lussuria.
Allora ho appoggiato il panino caldo sulle mie palle (sopra i pantaloni), e ho incominciato a massaggiarle per un minuto. Il pane perfino ne prese la forma. Poi mi sono finalmente tolto i pantaloni facendo spiccare il mio pene inturgidito.
Ieri sera ho ordinato il menù col panino Whopper da Burger King, con Glovo. Mi suonano al citofono mentre mi stavo facendo il bidet, quindi mi metto solo i pantaloni senza mutande, corro al citofono e rispondo, era il corriere di Glovo, allora scendo di corsa per le scale il che mi fa traballare tutte le palle. Apro il portone, pago il corriere, e prendo la busta col cibo dentro. Torno su sempre un po' di corsa. Chiudo la porta, mi metto seduto al davanti al computer e appoggio la busta col cibo ancora bello caldo sulle gambe.
Il mix tra attività fisica per scendere e salire le scale, le palle che hanno traballato, e la sensazione di calore emesso dal cibo sulle mie gambe mi hanno fatto uno strano effetto.