Che dire di The Witcher 3? Immenso. Necessario. Certo bisogna essere appassionati del genere e avere anche un minimo di competenza sul personaggio altrimenti si rischia di trovarsi spaesati all'interno dell'universo di Geralt di Rivia.
Avendo giocato tutti e tre i capitoli, ma avendo davvero rosicchiato fino all'osso questo (Gioco offline quindi sul titolo in questione ho perso circa 400 ore a differenza delle scarse 4 ore segnalate) mi sono ritrovato ben inserito all'interno di tutte le sottotrame proposte dal gioco che sono davvero un'infinità. Le missioni secondarie vi porteranno via centinaia di ore di gioco e spesso vi faranno dimenticare la quest principale che, in realtà, non vi metterà certo fretta per essere risolta. Lo consiglio corredato delle due espansioni che impreziosiscono un'offerta davvero già superlativa aggiungendo ore di gioco e addirittura un'area nuova, coloratissima e (Se possibile) dal sapore ancora più medioevale. Davvero eccellente.

E' bello? Sì.
Lo consiglio? Sì.
Puoi vedere il tuo cavallo sui tetti delle case oppure compenetrare con gli steccati? Sì.