Recensioni recenti di Nick_Astropate

Apprezzavo già Auroch Digital per il lavoro fatto con Chainsaw Warrior e con Dark Future. Mi piaceva la loro voglia di portare ai tempi attuali alcuni giochi dei primi anni di Games Workshop. Ora, invece, si sono lanciati in un gioco completamente nuovo, ma che ricalca la loro voglia di giocare con il passato.
Ho apprezzato molto l'avventura di Malum Caedo nel suo essere un po' boomer shooter, un po' Space Marine 1.5 e un po' omaggio alle vecchie edizioni di Warhammer 40.000 (le piante con gli aculei rossi e la colonna sonora dei D-Rok sono tra le chicche che fanno capire come Auroch non si lanci semplicemente in nostalgia spicciola).
Sono molto felice per questi sviluppatori e spero possano creare almeno un'espansione per Boltgun o addirittura un sequel.

Warhammer Quest II: The End Times non è completamente da buttare. Il nuovo sistema di combattimento non è male e la varietà d'equipaggiamenti permette di creare combinazioni piuttosto potenti; mi fa piacere che siano stati integrati gli eventi casuali nel corso dei viaggi e che la storia rispetti piuttosto bene il periodo storico dell'ambientazione in cui si colloca. Tuttavia, tanto altro non va proprio bene.
- La storia è poverissima. Mentre il primo Warhammer Quest ti poneva davanti a pagine e pagine di narrazione intrigante, qui tutto è tremendamente banale e l'unico vero spiraglio di luce è individuabile nella breve sezione del Reikland che tenta di fare una sorta di crossover con Vermintide.
- Il dungeon crawling è ridotto a una semplice sequenza di stanze con nemici. Non c'è vera esplorazione, non c'è niente del gioco precedente che provi a differenziare l'esperienza dal puro "Ammazza un nemico dopo l'altro". Dove sono finiti gli indovinelli, gli incontri casuali, le corse contro il tempo e le stanze con pericoli ambientali?
- A volte i dungeon terminano a caso, senza nemmeno vedere il boss finale. Io ho finito l'ultimo dungeon del terzo arco narrativo senza nemmeno vedere il "terribile condottiero" che i protagonisti hanno cercato per numerose missioni. Il gioco si è pure congratulato con me per averlo sconfitto, peccato che io non l'abbia mai affrontato e abbia dovuto consultare un video su YouTube per scoprire che aspetto avesse.

Davvero una bella trasposizione videoludica del gioco da tavolo. Le storie sono accattivanti, anche quelle autoconclusive sono piacevoli da scoprire, mentre gli archi narrativi più grandi vanno a costruire una storia con bei colpi di scena, inoltre gli eventi casuali e le meccaniche uniche di alcuni dungeon rendono tutto più particolare.
Alcuni eroi devono essere comprati separatamente esattamente con un tempo si compravano per il gioco da tavolo fisico, ma penso che sia una spesa valida per un gioco che mi ha dato tante soddisfazioni.

Vi sveglierete e sarete inquietati dalla colonna sonora e dall'ambientazione tutta in bianco e nero.
Morirete.
Morirete ancora a causa di un ragno gigante.
Morirete ancora a causa di un gruppo di bambini assassini.
E a causa dei burroni.
E a causa di piattaforme elettrificate.
E a causa degli ingranaggi.
E le mitragliatrici.
E l'acqua perché non sapete nuotare.
E i sassi.
E i macchinari.
E le seghe elettriche.

Ma sarà divertente.

E' ancora in Alpha, quindi può capitare di incontrare qualche bug, ma è un gioco fantastico, con cui dare sfogo alla propria fantasia nella creazione del proprio Robot. I continui aggiornamenti rivelano l'enorme potenzialità di Robocraft, il cui successo è stato veramente enorme. L'aggiunta di nuove modalità di gioco non farà altro che aumentare questo successo

bellissimo gioco multiplayer co-op =)