A causa di recenti avvenimenti, mi sento in dovere di chiarire una volta per tutte la realtà dei fatti, così da poter togliere tutta la tossicità che mi viene tirata addosso anche al di fuori del mio coinvolgimento.

Quando nella vita si arriva ad un punto in cui non ci si sente più apprezzati, considerati e soprattutto trattati bene (su questo ci arriveremo assolutamente), come se la nostra presenza e ogni nostra decisione non valesse più niente, l'unico modo per risolvere il problema di questo disagio è l'allontanamento.

Nel periodo risalente a inizio anno, nell'arco di nemmeno due settimane, sono successe tante cose, e per la prima volta, in tutte queste "tante cose", non se ne salvava nessuno del mio gruppo. Ogni singolo individuo che io consideravo "amico" ha assunto dei comportamenti alla peggio orribili, e alla meglio trascuranti, nei miei confronti. Faber, Yuri, Jiber, Sabaku, Activa, Dalis, e la allora nuova arrivata Akiria, non si è salvato nessuno. E piuttosto che guardarsi un po' allo specchio per capire dove si ha sbagliato in tutto ciò, preferirebbero tirare in ballo i miei problemi di depressione pur di evitare ogni responsabilità.

Ma partiamo dal principio...

Tramite Yuri ho formato una potenziale "amicizia stretta" con Akiria. Dico stretta perché, oltre che condividere ogni cosa delle nostre vite e contare sul supporto reciproco nei momenti in cui non ci si sente bene, lei stava pure pianificando di venire a farmi visita di persona. Ero contento di questa nuova conoscenza che si stava formando pian piano in un'amicizia significativa. Tramite me, lei ha fatto anche la conoscenza di Activa, Dalis e Semmy.

Purtroppo, un bel giorno, parte una discussione accesa tra me e Akiria. Saltando la parte su come siamo arrivati a questo punto, io ritenevo che un essere umano, per crescere facendo più esperienza possibile nella vita, dovrebbe interagire con esseri umani di entrambi i sessi, e che un neonato forma le basi del suo futuro vocabolario già nei primissimi anni della sua vita in base ai modi di parlare di chi gli sta attorno. Grosso errore, dato che alcune persone, ahimè come lei, guardano alla "politica" persino una tazza del cesso.

A quel punto mi è stato detto di tutto e di più: che sono fascista perché "sono contro le coppie gay che adottano figli", che "pensavo tu fossi almeno un minimo discretamente intelligente", che i libri di psicologia che leggo sono delle "puttanate", che voto la Meloni e così via, tutto in un tono acceso da parte sua. Fino al giorno prima, per lei sono stato una persona intelligentissima, e quoto "non passa un minuto che io non ringrazi il destino per averti conosciuto" (qui si parla di "picchi relazionali", come definisce la mia psicologa). Va bene essere in disaccordo e parlare civilmente, ma in questo modo... no.

Passano diversi giorni. Io ho cominciato a distanziarmi un po' da lei per quel suo comportamento, e non solo, anche per il classico "pretendo che non sia successo niente e interagiamo come prima, e tu dovresti fare lo stesso". Naturalmente ho anche raccontato a degli amici l'accaduto, e del perché mi stavo sentendo un po' giù, cosa normalissima da fare tra amici, o sbaglio?
Durante questo lasso di tempo, andava in giro a dire agli altri (soprattutto Activa e Faber) che lei non aveva niente contro di me, così da far passare me per pazzo. E infatti i suoi veri colori li svela, poco tempo dopo, con questo messaggio:

"M. ti sei rivelato per quello che sei, un manipolatore con manie di protagonismo, il tuo mentire, insultare, cercare manforte e assensi da tutta la gente che conosci gonfiando di proposito i fatti realmente accaduti mettendoli a tuo favore, il tutto dietro alle mie spalle, non ha fatto di te il povero manu colpito da l ennesima ragazza schizzata e stronza che deve essere sostenuto, ha rivelato di te semplicemente quello che sei. E io non ho intenzione di non parlarti più per le tue idee preistoriche e misogine ( anche se di base per la buona convivenza con il genere umano, questo potrebbe essere un motivo esageratamente sufficiente), non ho intenzione più di rivolgerti la parola semplicemente perché sei una persona deludente. Sei finto, ricordatelo. Ti auguro una vita senza doppie facce."

Il suo ultimo messaggio, subito dopo averle detto che volevo ritornare alla normalità con l'amicizia, con conseguente rimozione e blocco.
In quel momento non sapevo se dare il lasciapassare alla mia assoluta tristezza, oppure alla furia che cercava in tutti i modi di manifestarsi.
Ho perso un'amica, senza aver fatto nulla di grave, e come dice la mia psicologa "manco avessi dato un pugno a qualcuno", ma almeno ho degli amici che mi aiuterebbero a riparare questa situazione, o almeno darmi conforto, giusto?

AHAHAHAHAHAHAH

• Partiamo da Faber. No, caro Faber, il motivo per tale allontanamento non è per "gelosia", come stai pubblicamente diffondendo nei canali streaming del Giocherellone.
  A parte che, si, le stavi dietro che manco ancora non la conoscevi tanto bene e le scrivevi un sacco, ma mi sono girati i coglioni quando a me dicevi "nah non gioco più al pc, ora gioco sullo steam deck" e pochissimo tempo dopo ti vedo giocare a Left 4 Dead, gioco che ho sempre proposto di giocare ma c'era il classico "nah non mi va". Persino invitarla a giocare insieme a Jiber e probabilmente nel suo server, un'altra persona che ha contribuito a dividere il nostro gruppo e che era diventata una nemica. Per una volta che formo un'amicizia con qualcuno avrei voluto tanto stesse lontana dai miei nemici.
  Il vero problema però arriva dopo: ti mando quel famoso messaggio di lei, dicendo che se davi più priorità ad una persona del genere che non conoscevi nemmeno da tre settimane piuttosto che ad un amico che conosci da 12 anni, io sarei "costretto" a distanziarmi per la mia salute emotiva.
  La tua risposta?
  "Distanziami! Nessuno mi deve dire con chi devo stare"
  
  Quindi non solo TU STESSO te la sei cercata, al contrario di cosa stai dicendo al mondo intero, ma di fronte a questa situazione ti sei pure mostrato egoista e menefreghista, e nonostante tu non ne abbia avuto voglia di saperne di più, adesso stai pure saltando a conclusioni affrettate spacciate per veritiere. Quando mi sono pure sfogato su internet (senza fare nomi comunque), tutti quanti erano d'accordo con me: che se le persone preferiscono una conosciuta da nemmeno un mese piuttosto che ad un amico di 10-12 anni, sono delle persone di merda. Ho ricevuto più supporto e comprensione da degli sconosciuti di Ludomedia che dagli amici di vecchia data, hah, persino dalla mia ex, che voi avete cacciato via per lo stesso brutto comportamento che ha assunto Akiria ma che per chissà quale strano motivo, quest'ultima rimane completamente impunita.
  
  Conferma che Chrysta, la mia ex, l'avete allontanata perché non vi piaceva di pelle, non per altro. Almeno, io e lei abbiamo risolto le cose, abbiamo parlato, ci siamo scusati, e abbiamo fatto qualche seduta di coppia con la psicologa, ma è stata per sempre evitata come la peste. Con Akiria invece? Nessuna voglia di riparare le cose (io ci ho pure provato), anzi, non ha fatto altro che puntare il dito contro e dire le bugie pur di avere ragione, ma perché è stata comunque accolta nei vostri gruppi come se non fosse successo nulla? Perché vi è fregato di più odiare Chrysta piuttosto che supportare un amico di vecchia data!!!
  
  
• Jiber, Jiber, Jiber. A volte brava persona, ma stai certo che la tua paranoia e la tua dannata permalosità saranno la tua rovina nelle relazioni sociali.
  Ti eri lamentata del fatto che io ti stessi facendo dei flirt giocosi, e fin lì ti ho dato anche ragione. Se ad una persona da fastidio qualcosa, è giusto rispettare questa sua cosa e cambiare comportamento nei suoi confronti.
  
  I problemi sono questi:
  1)Invece di avermi chiesto più gentilmente di smetterla (non avrei mica detto di no), perché dopotutto non sapevo quanto fastidio ti avesse effettivamente dato, hai usato una tattica manipolativa su di me, scrivendo una battuta sul server dei Cazzi, per poi venire a scrivermi in privato chiedendo "ma questa battuta ti aveva dato fastidio?"; a cui io risposi "no", per poi farmi dire "E invece ti dico che in realtà ti ha dato fastidio, e sai perché?! Perché non ho intenzione di mettermi con te etc. etc.".
  A cui io, di nuovo, risposi che se il mio intento fosse davvero stato quello di inseguirti, non mi sarei messo con Chrysta, in primo luogo. Successivamente tu reagendo con "E invece si perché non sai più che pesci pigliare e le app di incontri ti vanno male" ecc.
  Jiber... questa tua mania di mettere le parole in bocca deve finire.
  Ma il vero problema viene ora.
  
  2)Mi rimuovi da Facebook, per poi ignorarmi.
  Questo è il motivo principale per cui ho voluto distanziarmi da te, in quel periodo, prima che tu mi mandassi letteralmente a fanculo su Telegram. No, non è perché tu mi hai "rifiutato" sentimentalmente come stai andando a dire ai quattro venti.
  
  Non è possibile avere delle amicizie dove, ogni volta che mi sveglio la mattina, mi devo chiedere se le persone stanno ancora qui presenti nella mia vita oppure no. Sono delle paranoie che io preferisco non avere nei rapporti sociali.
  Non è la prima volta che succede che mi rimuovi dalla lista amici e all'ennesima volta, naturalmente, ne ho avuto abbastanza. "Tutti amici, ti vogliamo aiutare" ma puntualmente tendete a fare l'esatto opposto.
  
  E qui ripeto, se mi avessi chiesto gentilmente di finirla con certi comportamenti, non sarei stato opposto a ciò e avrei cambiato il mio atteggiamento, invece che aggredirmi subito con una tattica manipolativa per poi togliermi da un social. E' solo questo che mi ha fatto girare i coglioni, anche perché io non ho avuto cattive intenzioni, anzi... come avevo detto, ho solo cercato di farti alzare la tua autostima, anche se è vero che qualche volta ho oltrepassato il limite, solo su questo ti ho dato ragione.
  
  
• Sabaku, tu sei il meno peggio della lista, ma comunque c'è una tua caratteristica che ha contribuito a peggiorare la situazione. Quando si tratta di "amicizie" tendi ad essere insicuro, e ciò ti rende una persona che o da il 100% oppure lo 0%, non c'è una via di mezzo con te.
  
  Un periodo mi scrivevi sempre, giocavamo sempre, ma un altro cominci a sparire, ad inventarti delle scuse quando ti viene chiesto di giocare, e rispondere a monosillabi. Metà delle volte, tende ad essere un comportamento passivo aggressivo. Quando ho "accennato" anche a te di cosa stavo passando, non sei stato più presente come prima, anzi. Un "capisco" e via. Ogni volta che vedo il tuo atteggiamento cambiare, sospetto sempre di aver fatto qualcosa "di male" nei tuoi confronti, ovviamente senza sapere niente.
  
  Nonostante questo, tu, insieme a Faber, hai continuato ad incolpare me per il fatto che non si giocava più. "Tu non ci inviti mai!!! Non ci scrivi mai!!!". Ma vaffanculo. Ogni volta che proponevo qualcosa, è sempre stato un alternare di "nah non mi va" e "giochi solo a cs!!!!". Non invito mai, si come no.
  
  
• L'ultimo importante della lista, Yuri, e anche la goccia che ha fatto traboccare l'intero vaso. Negli ultimi quattro giorni prima di cacciarlo via, mi ha letteralmente ghostato. Gli ho detto che volevo parlare con lui, poi gli ho chiesto se era tutto a posto, fino a chiedergli se questo è un comportamento da assumere con un amico. Al prossimo mi sono rotto il cazzo, e l'ho cacciato.
  Il ghosting è orribile, non fatelo. Davvero.
  Yuri ho cominciato a sentirlo molto tempo dopo, che Insanity ha organizzato una chiamata tra di noi per cercare di risolvere la cosa. Due cose mi hanno colpito.
  1) "è vero che il mio comportamento è stato brutto, ma io non mi voglio scusare"
  Bel ragionamento del cazzo.
  
  2) Quando ho chiesto "quali problemi avrei causato io nel gruppo, invece?", la risposta è stata questa: "EH, QUANDO TI VOLEVI SUICIDARE E ABBIAMO DOVUTO CHIAMARE TUO FRATELLO CHE PALLE ecc."
  Da lì rischiavo totalmente di perdere la testa, non solo per il fatto che questa frecciatina risale A QUATTRO ANNI FA.
  Ora lo dico e spero vivamente di non aver bisogno di dirlo un'altra volta in futuro:
  
  SMETTETELA DI TIRARE IN BALLO LA MIA DEPRESSIONE E UN MIO AVVENIMENTO DI QUATTRO ANNI FA PER AVERE L'ULTIMA PAROLA. QUESTO COMPORTAMENTO E' DA STRONZI, FIGURIAMOCI DAGLI AMICI DI VECCHISSIMA DATA.
  
  La mia depressione non vi riguarda. L'unica cosa che la mia depressione ha fatto contro di voi è stato non rispondere ai vostri messaggi qualche anno fa, ma niente di più. Con la terapia sto migliorando, non soffro più di ansia e ho cominciato a stabilizzarmi. L'avete mai celebrata insieme a me questa cosa? NO, MAI. Anche qui, menefreghismo quasi totale.
  
  
• Menzione extra, Activa e Dalis, che hanno cominciato a difendere il comportamento di Akiria e far passare me nel torto.
  Due ccose mi hanno colpito di Dalis.
  1)H4er'Dalis — Today at 5:22 PM
  e te l'ho già detta
  se vuoi che stia da una parte
  sto dalla parte di Francesca
  
  (PS. Questo principalmente perché io ho cacciato lei dal mio server Discord. Classico caso di "dare la colpa alla reazione dell'abuso e non all'abuso in sé".
  
  2) Dalis mi ha confermato indirettamente che Akiria andava a dirgli delle bugie per comportarsi da vittima della situazione e mettere me contro gli altri. Ad esempio il fatto che le mandavo "mille messaggi" e la stalkeravo. Le ho mandato solo due messaggi quando ho scoperto delle cose da Yuri che mi hanno fatto arrabbiare, e la psicologa mi ha pure complimentato per aver REAGITO. Perché finalmente sto imparando a reagire nella vita, senza filtri.
  
  3) "LEI STA MALE QUANDO LE SCRIVI, LASCIALA STARE, STA CERCANDO DI AGGIUSTARE LA SUA VITA"
  Beh, perché io no? A "Francesca" ho consigliato la mia psicologa, ha accettato, quante sedute ci ha fatto con lei? Due. DUE di numero, nonostante i suoi comportamenti da "bomba a orologeria". E soprattutto, piuttosto che assumere le proprie responsabilità, preferisce puntare il dito contro altri. Per non parlare poi della sua relazione che parla sempre male del suo fidanzato alle sue spalle, ma intanto con lui ci rimane lo stesso.
  Ultimo ma non meno importante, ho saputo da Yuri che lei gli mandava le screenshot delle chat con me, sebbene lei si sia lamentata che io raccontavo ai miei amici della litigata. Poi sono io quello con le "doppie facce"...

Probabilmente mi sarò scordato alcuni dettagli, ma spero tanto che questo basti a capire quanto il comportamento di OGNUNO DI VOI sia stato davvero da stronzi. Non stiamo parlando di conoscenze di qualche mese o un annetto... Alcuni di voi mi conoscono da tantissimi anni, dovreste capire a questo punto che io NON sono una persona manipolatrice, non una persona finta, e nemmeno una persona che prende gioco degli altri per i propri comodi, e non avermi dato appoggio in questo senso mi ha fatto perdere completamente la fiducia in tutti quanti presenti nel gruppo.

Io non tollero, ripeto, NON TOLLERO le persone che mi attaccano con queste pesanti accuse, perché per tutta la mia vita ho lavorato (adesso tramite la terapia) per NON diventare una persona del genere, e perciò NON TOLLERO nemmeno le persone che preferiscono guardare dall'altra parte e pretendere di non aver visto nulla. Mi avete mancato di rispetto in tutti i modi possibili, adesso ne pagate le conseguenze.

Io vi ho cacciato nel mio server Discord, e allora?! Avevate pure smesso di interagirci nel mio server, continuando comunque a criticare le mie scelte (tipo "state invitando persone nuove!"), molto probabile che ne avevate creato uno vostro prima del mio allontanamento. Nessuno postava più li, ognuno stava per conto suo, o almeno io non ero a corrente di cosa facevate alle mie spalle, ma resta il fatto che il server era diventato morto intorno a quel periodo.
Non è neanche la prima volta che è successo, ricordo il vecchio canale di Jiber dove aveva invitato tutti tranne me, e ci sono rimasto basito. Sono segnali che avrei dovuto sempre considerare, invece che chiuderci l'occhio.
Nonostante ciò, avete preferito puntare il dito contro di me, perché a chiedere scusa o almeno scendere a compromessi non ne siete capaci.

Ribadisco, non si tratta di "gelosia", ma di ipocrisia. Quando sento che qualcosa non va, investigo e agisco. Altrimenti ognuno è libero di andare dove vuole e giocare con chi vuole. Fiducia e comunicazione sono tutto.

Spero tanto di non ripetermi mai più da ora in poi. Tenete conto dei vostri comportamenti orribili per le vostre prossime amicizie.

Adios.